Glamour è un termine francese, in fotografia, ormai a uso internazionale per rappresentare il fascino derivante dagli sguardi e dagli atteggiamenti del soggetto ritratto.

Questo stile, a differenza del nudo, concentra l’attenzione verso gli elementi simbolici attorno al soggetto, sia che lo vestano sia che lo ‘avvolgano’. Questa miscela crea nell’osservatore la fascinazione e l’eros.

Fotografia di Claudio Pio

Il rapporto tra fotografo e soggetto è ingrediente essenziale del glamour. Il gioco che si istaura è di reciproco “possesso” mediato dalla fotocamera: più intenso è il gioco, migliore sarà il risultato espressivo.

Ma attenzione, il fotografo ha il solo compito di catturare le espressioni e riprodurle con il migliore risultato possibile.